Omofobia, bullismo, violenza sulle donne, discriminazione di genere, razza e religione, difficoltà di relazione e di integrazione, sono tutte tematiche apparentemente differenti ma contraddistinte dallo stesso comune denominatore, la violenza.
Identifichiamo la violenza come un evento potenzialmente generato dalla presenza contemporanea di tre elementi:
un carattere negativo, predominante e/o instabile (AGGRESSORE) con un carattere debole e insicuro (VITTIMA) ed una errata gestione della situazione (INNESCO).
Se da un lato, si adottano strategie volte ad evitare l’insorgenza nell’allievo, di tutte quelle distorsioni caratteriali tipiche dell’AGGRESSORE, dall’altro, si propone ai soggetti più fragili, un percorso di riconoscimento delle proprie potenzialità e capacità, affinchè non assumano l’atteggiamento tipico del ruolo della VITTIMA.
In ogni caso, l’obiettivo è quello di insegnare a gestire situazioni di rischio e ad evitare l’INNESCO dell’aggressione.